Dizzee Rascal | Don’t take it personal
East London, hip hop e grime nelle diverse sfaccettature: gli assi cartesiani dell’universo musicale di Dylan Kwabena Mills, ossia Dizzee Rascal, sono facilmente identificabili. Poco meno di una decina di album in oltre vent’anni di carriera, con il prestigioso riconoscimento del Mercury Prize per l’esordio con Boy in da corner. Fuori da poche settimane, Don’t take it personal, conferma tutte le qualità e le componenti stilistiche di uno dei maggiori artisti britannici contemporanei, la cui importanza forse deve ancora essere pienamente compresa al di là del mondo anglosassone. Chissà che il successo e la visibilità acquisita dalla scena grazie anche al lavoro di Kano e alle serie prodotte non contribuiscano a farne comprendere ancora di più il valore. Non prendetela sul personale e lasciatevi guidare nelle storie delle strade londinesi da quel mascalzone di Dizzee.
Questo numero è stato curato da Francesco Marchese - @fra_marchese
Un po’ di link
Ascolto / i link alle varie piattaforme
Billboard / l’articolo
Dizzee Rascal / il sito ufficiale
Cosa dice / le parole
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