Viviamo in un'epoca in cui se non ricordi quando é morto Napoleone puoi tirare fuori il telefono e scoprirlo in 3 secondi. Così come quanto dista la luna dalla terra e la composizione chimica di quello che stai mangiando.
Tutto questo é bellissimo ma penso che ci abitui male. Ci abitua a pensare che c'è una risposta a tutto, e soprattutto che questa risposta noi possiamo ottenerla, anche facilmente. Secondo me queste sono cose dannose perché sono convinto che la vita non sia così, che una risposta a tante cose forse (probabilmente) neanche c'è, e non siamo noi a poterla trovare, di sicuro non chiedendo a Google (o GPT).
Probabilmente il non capire è sinonimo stesso della vita. E invece quasi sicuramente YouTube é già pieno di video "PROBLEMA DEI 3 CORPI FINALE SPIEGATO"...
Andriy, hai espresso una sensazione che ho sempre: come il "google facile" quando sei tra amici, a cena, distrugga non solo il piacere di una conversazione che potrebbe diventare creativa, o portarti chissà dove; ma anche la capacità (la voglia?) di ricordarsi le cose, di saperle.
Interessante riflessione!
Ho il libro "in canna", nel Kindle, anche se non so quando avrò il coraggio di affrontarlo!
Viviamo in un'epoca in cui se non ricordi quando é morto Napoleone puoi tirare fuori il telefono e scoprirlo in 3 secondi. Così come quanto dista la luna dalla terra e la composizione chimica di quello che stai mangiando.
Tutto questo é bellissimo ma penso che ci abitui male. Ci abitua a pensare che c'è una risposta a tutto, e soprattutto che questa risposta noi possiamo ottenerla, anche facilmente. Secondo me queste sono cose dannose perché sono convinto che la vita non sia così, che una risposta a tante cose forse (probabilmente) neanche c'è, e non siamo noi a poterla trovare, di sicuro non chiedendo a Google (o GPT).
Probabilmente il non capire è sinonimo stesso della vita. E invece quasi sicuramente YouTube é già pieno di video "PROBLEMA DEI 3 CORPI FINALE SPIEGATO"...
Andriy, hai espresso una sensazione che ho sempre: come il "google facile" quando sei tra amici, a cena, distrugga non solo il piacere di una conversazione che potrebbe diventare creativa, o portarti chissà dove; ma anche la capacità (la voglia?) di ricordarsi le cose, di saperle.
:-) facciamo un po' di corsetta verso l'ignoto?